Torniamo sul nostro murales! Dopo aver raccolto le impressioni di Er Pinto, abbiamo voluto intervistare l’altro co-autore Mattia Yest, che ha lasciato un messaggio importante:
“L’idea del tutto è nata naturalmente da un primo confronto con Er Pinto dove cercavamo di analizzare in maniera piú approfondita il ruolo che ha uno sport di squadra come il calcio nell’ educazione di un ragazzo durante le fasi della crescita e successivamente abbiamo estrapolato il messaggio finale, fondamentale secondo il nostro punto di vista. Il messaggio, piú che il significato, che quest’ opera vuole trasmettere è di riflettere su tutto quello che c’è dietro una singola partita, un gol o un titolo. Ad esempio, valori come l’amore e la fratellanza che si vengono a creare con i propri compagni di squadra, come rappresentato dalle figure presenti nel murales. Siamo davvero contenti di aver realizzato tutto questo, per il quartiere, per la Polisportiva G. Castello, per tutti i ragazzi e anche per noi stessi. Parlando più in generale, uno dei messaggi che puó trasmettere la street art alle nuove generazioni puó essere anche il semplice concetto di “nuovo mezzo” per esprimere ció che si prova, attraverso disegni o scritte di grandi o piccole dimensioni. Uno strumento in più a disposizione per comunicare e trasmettere messaggi positivi”