In merito ai fatti accaduti la mattina di domenica 26 Maggio 2019, nell’impianto ‘Campo Villa dei Massimi’ sito in Via Portuense 974, in occasione dello spareggio per il primo posto nel girone D del campionato di seconda categoria tra la Polisportiva G.Castello e l’AS Tormarancio, la nostra società vuole innanzitutto esprimere la sua solidarietà e vicinanza nei confronti dell’arbitro, vittima di una violenta e ingiustificata aggressione da parte dei giocatori avversari.
La Polisportiva G.Castello, al fine di evitare ogni equivoco, vuole ribadire con forza la sua totale estraneità ai fatti accaduti e ricordare che il nostro dirigente Claudio Morlupo, responsabile della Sezione Calcio della Polisportiva, si è interposto tra i giocatori del Tormarancio e l’arbitro, facendo da scudo in sua difesa. Esprimiamo la nostra vicinanza al Signor Daniele Pozzi, gli auguriamo una veloce guarigione e speriamo che questo episodio non lo allontani dai campi da gioco. Esprimiamo, inoltre, il nostro più grande dispiacere per quanto successo domenica scorsa, perché una giornata che doveva essere una festa, si è trasformata in uno spettacolo poco edificante per lo sport romano, vista la reciproca promozione raggiunta da entrambe le squadre, al termine di un bellissimo campionato.
Speriamo che gli atleti del nostro settore giovanile, presenti alla partita per vivere insieme questa giornata, prendano da esempio il comportamento dei nostri giocatori che nonostante le provocazioni ricevute durante e anche nei giorni precedenti la partita, hanno affrontato la gara con correttezza e lealtà, nello spirito delle regole del fair-play che da sempre accompagna l’attività della Polisportiva in tutti i settori, giocando a calcio per tutta la partita, senza mai cadere nelle provocazioni e mantenendo per tutta la gara un comportamento esemplare per i nostri giovani atleti.
La Polisportiva G.Castello
Roma, 27 Maggio 2019